In questo cantiere abbiamo effettuato un trattamento di idrodemolizione ad alta pressione fino a 2000 bar, causando il distaccamento di cemento ad elevato stato di degrado, dovuto al contatto permanente con gli agenti esterni naturali, per uno spessore variabile da 1 a 5 cm su di una parete esterna della vasca di presa della centrale idroelettrica di Quarona.

Come si può notare dalla prima fotografia, questa parete esterna presentava degrado del cemento armato: si possono vedere i ferri d’armatura scoperti e infiltrazioni d’acqua, che non permettevano più un corretto utilizzo in sicurezza della struttura.
Dopo il trattamento di idroscarifica abbiamo messo tutta la superficie a ferro nudo e pulito, esente dalle parti in fase di ossidazione, raggiungendo lo strato sano del cemento armato. In questo modo abbiamo preparato lo stabile per la fase di ristrutturazione e risanamento, permettendo di continuare l’utilizzo della struttura esistente.